Marzia Pinotti
di Marzia Pinotti
Editing Roberto Bottiani

All’eta’di 15 anni le viene diagnosticato un tumore alle ossa, dopo vent’anni si ammala nuovamente per un cancro al seno.
Li combatte e li sconfigge entrambi
Dopo la seconda esperienza decide di rendere pubblico il suo diario, nella speranza che altre persone possano trarne anche solo un piccolo vantaggio, che possano trovare quella forza che alle volte sembra mancare.
Da allora tante e nuove belle esperienze: presentazioni del libro nell’alto Milanese, e non solo, partecipazione ad eventi e collaborazione con l'associazione “Cuore di donna".
L'associazione nasce per SOSTENERE il cammino delle donne che affrontano il tumore, PROMUOVERE la prevenzione, SENSIBILIZZARE istituzioni e opinione pubblica, RAPPRESENTARE i diritti delle donne per la prevenzione e cura dei tumori femminili
A breve la ristampa del libro e sara’ attivo il sito : www.comeunorchidea.it
Come un’orchidea, io non lo definisco un libro, ma un semplice diario, il mio diario. Dove ho raccolto tutte le paure, i dubbi. le gioie e i dolori, in quell’anno di malattia.
Per la seconda volta, mi sono ammalata di Cancro, e come la volta precedente, nonostante fossero passati vent’anni, ho dovuto farmi forza, curarmi e sconfiggerlo.
A quindici anni (la prima volta che “l’ho conosciuto”) ero solo una ragazzina, che si e’ vista sfuggire di mano la propria adolescenza a causa di un tumore alle ossa.
Gli unici problemi erano i capelli e i globuli bianchi, (speravo sempre che quest’ultimi rimanessero bassi, cosi’ avrei saltato la chemio ed i capelli sarebbero ricresciuti).
All’eta’ di trentanove anni, un nuovo incontro. Questa volta un Cancro al seno.
L’eta’ differente, probabilmente mi ha fatto affrontare il tutto con un diverso spirito, con una grinta maggiore, nonostante la doccia fredda iniziale.
Ma la conclusione e’ stata la stessa, per la seconda volta nella mia vita: << Ho vinto io ! >>.
L’orchidea e’ un fiore delicatissimo, ma se curato e coccolato, resiste e non solo sopravvive, ma vive e torna a splendere. Io considero orchidee tutte le donne che ho conosciuto e ancor oggi ho la fortuna di incontrare. Donne speciali, dove speciale “sta” per unica.
Nel mio “libricino”, non parlo solo di malattia, ma del quotidiano, di amicizia di amore. Degli incontri, per la maggior parte delle volte piacevoli, ma non sempre purtroppo. Della capacita’ e soprattutto della voglia di sdrammatizzare anche le situazioni piu’ complicate. E’ basilare non perdersi d’animo, e cercare di trovare il lato positivo anche durante la malattia, circondarsi di affetto e non colpevolizzarsi, praticamente : imparare a volersi bene.
Non mi definisco una scrittrice, perche’ non lo sono, il mio e’soltanto un messaggio di speranza per tutte quelle persone che si stanno avvicinando a questo “mondo”.
Mi piacerebbe che di Cancro si parlasse in maniera semplice, che la si considerasse una malattia, dalla quale si puo’ e si deve guarire. Non sopporto definizioni come “brutto male “ o male incurabile, poiche’ incutono terrore sia a per chi è malato, sia per chi ha accanto una persona che si sta curando.
Il Cancro non deve condizionare la vita e siamo solo noi a non dargli questa ulteriore possibilita’,
quindi bisogna continuare a vivere, e gioire delle piccole cose, perche’ come ripeto spesso:
<<La vita e’ bella e va vissuta intensamente, ogni giorno>>
Marzia
Oggi Marzia lavora a un progetto: vorrebbe incontrare nelle scuole i ragazzi per parlare con loro sia di Cancro che di prevenzione. Dopo l’esperienza all'Istituto Torno di Castano Primo, le piacerebbe continuare su questa linea. L’intento non è quello di spaventare i ragazzi, facendoli vivere con l'angoscia che si possano ammalare, ma fare loro capire che una malattia che si deve affrontare e e dalla quale si puo’e si deve guarire.
Marzia ama la musica. Le note sono parte integrante della sua vita: nel suo libro molte le parole citate di Jovanotti, Jim Morrison, dei Subsonica e dei Depeche Mode.
Marzia ama la musica. Le note sono parte integrante della sua vita: nel suo libro molte le parole citate di Jovanotti, Jim Morrison, dei Subsonica e dei Depeche Mode.

Associazione Cuore di Donna
www.cuoredidonna.it
Chi siamo
Un gruppo di donne operate di tumore e non, unite da obiettivi comuni:
offrire sostegno alle donne che affrontano un percorso come quello della cura al tumore e lottare contro i tumori femminili, ponendo particolare attenzione per quello al seno.
www.cuoredidonna.it
Chi siamo
Un gruppo di donne operate di tumore e non, unite da obiettivi comuni:
offrire sostegno alle donne che affrontano un percorso come quello della cura al tumore e lottare contro i tumori femminili, ponendo particolare attenzione per quello al seno.