- Fiore che ride cooperativa ETS
- Compagnia Teatrale "Il Punto"
- Corpo musicale "Santa Cecilia"
- Società sportiva VIRTUS M.d.P
- Arcieri della Rocca
- Scuola di danza TERSICORE
Fiore che ride cooperativa ETS
Nel 2002, da un’ intuizione di Tosca Vincenzi, direttrice dell’allora CSE Il Passero, e dalla collaborazione con Maurizio F. Croci tecnico FiJilkam della JKS di Castano Primo nasce il progetto “Karate Adattato” per persone disabili (tuttora attivo). Viene quindi costituito il gruppo “Fiore Che Ride”.
L’idea del fiore rimanda a qualcosa di prezioso e fragile da coltivare con cura e amore mentre il sorriso vuole significare la filosofia con la quale affrontare le difficoltà e la vita in genere.
Il progetto “Karate Adattato” diventa un punto di riferimento per lo sport inserendo il concetto di rieducazione motoria attraverso la disciplina sportiva unita all’inclusione sociale.
L’appartenenza ad un gruppo sportivo, crea legami ed amicizie che vanno al di fuori dei muri delle palestre, da qui la nascita di altre attività ludico-creative.
Collaborazioni proficue con diverse realtà associative e cooperative del territorio portano, nel 2013, alla prima vera festa di inclusione, “La Festa del Sorriso”, dove Volontari e persone con disabilità cooperano, ognuno con le proprie capacità, alla riuscita dell’evento.
I veri protagonisti della festa sono proprio le persone con disabilità che, con entusiasmo ed allegria, aiutano nella preparazione del cibo, servono ai tavoli, riordinano, puliscono e svolgono tutte le attività utili alla buona riuscita della festa.
Il ricavato permette di portarli in vacanza regalando loro una settimana di gioia e di divertimento e cosa ancora più importante, da non sottovalutare, una settimana di sollievo ai loro familiari.
Nasce quindi l’esigenza di avere una propria struttura associativa, di una identità tale da poter svolgere le attività in sicurezza seguendo le nuove disposizioni di Legge.
Fiore che Ride, pur mantenendo la propria identità, entra così a fare parte nel gennaio 2019 della Croce Azzurra Ticinia Onlus (ora ODV), prestigiosa Associazione che si occupa di trasporto di persone con fragilità sul territorio del Castanese e del Legnanese.
Tra i progetti realizzati spicca il laboratorio di Arte e Musica, un laboratorio creativo, dove, grazie al supporto di un falegname professionista, Gianni Gambalonga, materiali di recupero vengono trasformati in oggetti di vario genere (lampade, candelabri, vassoi, etc… ). Musica, balli, giochi e merende fanno da contorno.
L’idea del fiore rimanda a qualcosa di prezioso e fragile da coltivare con cura e amore mentre il sorriso vuole significare la filosofia con la quale affrontare le difficoltà e la vita in genere.
Il progetto “Karate Adattato” diventa un punto di riferimento per lo sport inserendo il concetto di rieducazione motoria attraverso la disciplina sportiva unita all’inclusione sociale.
L’appartenenza ad un gruppo sportivo, crea legami ed amicizie che vanno al di fuori dei muri delle palestre, da qui la nascita di altre attività ludico-creative.
Collaborazioni proficue con diverse realtà associative e cooperative del territorio portano, nel 2013, alla prima vera festa di inclusione, “La Festa del Sorriso”, dove Volontari e persone con disabilità cooperano, ognuno con le proprie capacità, alla riuscita dell’evento.
I veri protagonisti della festa sono proprio le persone con disabilità che, con entusiasmo ed allegria, aiutano nella preparazione del cibo, servono ai tavoli, riordinano, puliscono e svolgono tutte le attività utili alla buona riuscita della festa.
Il ricavato permette di portarli in vacanza regalando loro una settimana di gioia e di divertimento e cosa ancora più importante, da non sottovalutare, una settimana di sollievo ai loro familiari.
Nasce quindi l’esigenza di avere una propria struttura associativa, di una identità tale da poter svolgere le attività in sicurezza seguendo le nuove disposizioni di Legge.
Fiore che Ride, pur mantenendo la propria identità, entra così a fare parte nel gennaio 2019 della Croce Azzurra Ticinia Onlus (ora ODV), prestigiosa Associazione che si occupa di trasporto di persone con fragilità sul territorio del Castanese e del Legnanese.
Tra i progetti realizzati spicca il laboratorio di Arte e Musica, un laboratorio creativo, dove, grazie al supporto di un falegname professionista, Gianni Gambalonga, materiali di recupero vengono trasformati in oggetti di vario genere (lampade, candelabri, vassoi, etc… ). Musica, balli, giochi e merende fanno da contorno.
La collaborazione con Radio TRM porta alla nascita di un programma radiofonico “Fiore che Ride News, una finestra sul mondo della disabilità”. E’ un programma innovativo, condotto da volontari e da persone disabili che dando libero sfogo alla loro fantasia hanno creato un mondo parallelo “Fiorlandia”. E’ un programma molto divertente che con spensieratezza trasmette tematiche importanti legate al mondo della disabilità.
L’evoluzione sarà quello di creare dei veri studi di registrazione , con apparecchiature tecnologicamente adatte a questi scopi.
Da qui l’esigenza di andare oltre all’associazione , con la costituzione nel Gennaio 2021 di una Cooperativa “FIORE CHE RIDE COOPERATIVA ETS” nella quale far confluire tutto ciò che un’ associazione non può fare giuridicamente.
L’obiettivo primario è di creare posti di lavoro per persone disabili e/o persone disagiate dal punto di vista economico o sociale.
L’evoluzione sarà quello di creare dei veri studi di registrazione , con apparecchiature tecnologicamente adatte a questi scopi.
Da qui l’esigenza di andare oltre all’associazione , con la costituzione nel Gennaio 2021 di una Cooperativa “FIORE CHE RIDE COOPERATIVA ETS” nella quale far confluire tutto ciò che un’ associazione non può fare giuridicamente.
L’obiettivo primario è di creare posti di lavoro per persone disabili e/o persone disagiate dal punto di vista economico o sociale.
La Compagnia Teatrale Il Punto è un’associazione culturale di Castano Primo senza scopo di lucro costituita nel 1996 su iniziativa del Prof. Paccagnini. Abbiamo mosso i primi passi sotto la guida della “Burro Fuso Società per Artisti” di Saronno con il coordinamento e la regia di Debora Villa (poi diventata famosa per la sit-com “Camera Cafè”) e Simona Dal Cer. In questi primi due anni abbiamo rappresentato atti unici e uno spettacolo inedito frutto del laboratorio di teatro che prende spunto dal metodo Stanislavskij. Nel 1998 Gianbattista Fratus si è incaricato della direzione artistica, chiamando alla regia la Professoressa Mariella Di Blasio, docente di latino e greco. “I Menecmi” è il primo spettacolo con il nuovo nome Compagnia Teatrale Il Punto. L'anno successivo l'ingresso che segna una svolta decisiva: Annalisa Restelli, diplomata al Piccolo Teatro di Milano in insegnamento teatrale viene chiamata alla regia della Compagnia, ruolo che continua a ricoprire tutt'ora. Oltre che della regia Annalisa si occupa direttamente della ricerca e dell'adattamento dei testi. Le scenografie degli spettacoli sono affidate dal 1999 al 2011 ad Andrea Mangiameli laureato all'Accademia di Brera di Milano. Dal 2011 ad oggi le scenografie sono realizzate da Pinu Cardini e Giuseppe Frasson. Sul territorio di Castano Primo abbiamo organizzato rassegne, letture a tema, spettacoli itineranti finalizzati a esaltare i luoghi più belli e caratteristici della Città: la Biblioteca, il Museo Civico, Villa Rusconi, la Darsena, l'Auditorium Paccagnini. Gabriele Cardini, castanese e membro storico della Compagnia, laureatosi nel frattempo alla DAMS di Torino, assume il ruolo di assistente alla regia, portando successivamente in scena testi inediti in cui figura come autore, attore e regista. Negli anni abbiamo consolidato anche una proficua e stabile collaborazione con "Gli Antagonisti", Compagnia Teatrale Amatoriale di Busto Arsizio che ha la sua sede presso il Teatro San Giovanni Bosco, diventata ormai tappa fissa anche per gli spettacoli del "Punto". I pezzi che abbiamo portato in scena sono 24 e spaziano fra i generi più vari. A novembre 2016 abbiamo portato in scena “Fiori d’acciaio”, ai primi di dicembre una serata a tema “Shakespeare & Friends - Divertissement teatrale con il grande bardo” al Museo civico di Castano Primo. A fine gennaio 2017 in Villa Rusconi “Marylin …. O della materia di cui sono fatti i sogni”. In preparazione per il 26 febbraio all’Auditorium di Castano Primo “Il vero ispettore Hound”, a metà marzo “La fonte è Kafka”; ad aprile “Mata Hari: una fantasia”, a maggio “Il volto di Medusa” e per fine ottobre “Venezia cade: una storia di fantasmi” (tutti in Villa Rusconi. Questi pezzi sono prodotti internamente con testi di Gabriele Cardini e regia di Gabriele Cardini e Annalisa Restelli). Abbiamo rappresentato i nostri spettacoli oltre che a Castano Primo e Busto Arsizio anche a Turbigo, Legnano (sala Ratti), Milano (Teatro Verdi), Marcallo con Casone, Vittuone, Mesero, Magnago, Nerviano spingendoci fino a Soncino (Cremona) sempre guidati dalla voglia di fare bene, divertirci e divertire, con sano spirito di volontariato.
Corpo Musicale “Santa Cecilia”
Da una notizia scritta del 28 luglio 1868 si ha per certo che la “fabbriceria paga lire 240 al direttore della Banda Nazionale di Gallarate che ha prestato servizio per l’entrata solenne del nuovo parroco Don Carlo Bossi”. Nel 1868 non c’è ancora la Banda a Castano, bisogna aspettare il 1872 per averla: in quattro anni i Castanesi hanno dato vita a una nuova realtà associazionistica chiamata “Società Filarmonica di Castano”, che partecipa attivamente a quelle ricorrenze, sacre e laiche, che costituiscono la cultura del Borgo. La Società Filarmonica, ovvero la Banda cittadina, continua a prestare servizio nelle ricorrenze che scandiscono i momenti aggregativi di Castano sino alla fondazione dell’Oratorio nel 1897.
Proprio nell'anno 1897, l’allora parroco Don Zaccaria Bigatti, allestisce sia la Banda (musicale) che la Filarmonica (corale) dell’Oratorio e si presume che sia questo il fatidico anno della nascita della Banda di Castano Primo (e c’è da credere che per le successive ricorrenze religiose ci si sia avvalsi dell’opera dei due nuovi gruppi).
Nel 1903, Don Bigatti viene trasferito a Milano. La sua intenzione è quella di ricostituire anche laggiù l’Oratorio e per far questo rivendica materiale e strumenti sia della Banda che della Filarmonica di Castano. Dopo un tira e molla di un anno, nel 1904, il tutto viene riconsegnato al prete e i due gruppi da poco formati si sciolgono.
Tutti i servizi ritornano di conseguenza alla Banda Cittadina, ma nel 1907, in seguito alla controversa vicenda dell'inaugurazione del Circolone dei social-liberali, si verifica la rottura dei rapporti tra la banda e il parroco don Giuseppe Cermenati, cosicché, per i servizi religiosi, si richiede nuovamente l’ausilio di Bande esterne.
Proprio nell'anno 1897, l’allora parroco Don Zaccaria Bigatti, allestisce sia la Banda (musicale) che la Filarmonica (corale) dell’Oratorio e si presume che sia questo il fatidico anno della nascita della Banda di Castano Primo (e c’è da credere che per le successive ricorrenze religiose ci si sia avvalsi dell’opera dei due nuovi gruppi).
Nel 1903, Don Bigatti viene trasferito a Milano. La sua intenzione è quella di ricostituire anche laggiù l’Oratorio e per far questo rivendica materiale e strumenti sia della Banda che della Filarmonica di Castano. Dopo un tira e molla di un anno, nel 1904, il tutto viene riconsegnato al prete e i due gruppi da poco formati si sciolgono.
Tutti i servizi ritornano di conseguenza alla Banda Cittadina, ma nel 1907, in seguito alla controversa vicenda dell'inaugurazione del Circolone dei social-liberali, si verifica la rottura dei rapporti tra la banda e il parroco don Giuseppe Cermenati, cosicché, per i servizi religiosi, si richiede nuovamente l’ausilio di Bande esterne.
Ma tra alterne vicende e grazie alla volontà ed all’allegria dei superstiti, tra il 1909 e il 1910 viene ricostituita definitivamente la Fanfara dell’Oratorio, che risulta composta nell'anno 1914 da due clarinetti, tre cornette, un trombone, un contralto, un bombardino e un basso.
La Grande Guerra porterà a una pausa delle attività della Fanfara e bisognerà aspettare il 1919 per rivedere all’opera i musicanti della Fanfara dell’Oratorio che tornarà in servizio ufficialmente alla Festa delle SS. Reliquie del 1920, nel cortile di Villa De Maestri in via Crocifisso, col nome di “Piccola Armonia”, intervenendo con alcuni brani di facile esecuzione.
Tra i primi maestri va ricordato, sin dal 1924, Giovanni Paganini, sotto la guida del quale vengono rinnovati gli strumenti.
Nel 1927 la Banda sembra in crisi, ma nel febbraio del 1928 sotto la direzione del Maestro Angelo Nava si riesce ad eseguire una fantasia dalla “Traviata” e la sinfonia “Ricordo d’amore”. Nel 1930 la Banda ha il suo palco smontabile e nel 1936 sotto la direzione del Maestro Pietro Marazzini di Novara, esegue un riuscitissimo concerto.
Nel corso degli anni Trenta, con Marazzini, la Banda partecipa a parecchi concorsi e concerti fuori paese, soprattutto a Novara.
Poi un’altra guerra ancora più terribile della prima: molti ragazzi della Banda sono chiamati alle armi, alcuni sono fatti prigionieri.
Nel 1948 al Maestro Maronati, che diresse la banda per diversi anni, subentra il Maestro Franco Gianella la cui assidua presenza continuerà sino al settembre del 1987 e con la partecipazione ai concerti sino a giugno 1988.
Nel frattempo la Banda cittadina, all’inizio degli anni Cinquanta, si scioglie e molti dei suoi componenti, spinti dall’ amore per la musica, entrano a far parte del Corpo Musicale “Santa Cecilia”.
Con la direzione del maestro Gianella il Corpo Musicale “Santa Cecilia” ebbe un notevole impulso, imponendosi tra le più importanti e musicalmente preparate bande di tutto l’alto milanese.
In quel periodo incominciarono a far parte del gruppo anche tanti giovani dando il via a un notevole ricambio generazionale riducendo così l’età media dei musicanti.
Nel settembre del 1987 arriva il Maestro Enrico Tinelli, che dirige il Corpo Musicale con impegno ed innovazione attraendo ancora molti giovani. Sotto la sua guida e quella del Vice Presidente Cav. Uff. Renato Castoldi la nostra Banda è stata capace di andare oltre i confini cittadini e spesso viene richiesta anche fuori Provincia.
In occasione del concerto di primavera del 2013 il Maestro Enrico Tinelli annuncia che abbandonerà la direzione del Corpo Musicale: a sostituirlo è stato chiamato il Maestro Mario Arrigoni, che ha dato un'impronta più moderna al repertorio musicale, introducendo numerosi brani di difficile esecuzione al fine di migliorare le capacità musicali di ogni componente.
La Grande Guerra porterà a una pausa delle attività della Fanfara e bisognerà aspettare il 1919 per rivedere all’opera i musicanti della Fanfara dell’Oratorio che tornarà in servizio ufficialmente alla Festa delle SS. Reliquie del 1920, nel cortile di Villa De Maestri in via Crocifisso, col nome di “Piccola Armonia”, intervenendo con alcuni brani di facile esecuzione.
Tra i primi maestri va ricordato, sin dal 1924, Giovanni Paganini, sotto la guida del quale vengono rinnovati gli strumenti.
Nel 1927 la Banda sembra in crisi, ma nel febbraio del 1928 sotto la direzione del Maestro Angelo Nava si riesce ad eseguire una fantasia dalla “Traviata” e la sinfonia “Ricordo d’amore”. Nel 1930 la Banda ha il suo palco smontabile e nel 1936 sotto la direzione del Maestro Pietro Marazzini di Novara, esegue un riuscitissimo concerto.
Nel corso degli anni Trenta, con Marazzini, la Banda partecipa a parecchi concorsi e concerti fuori paese, soprattutto a Novara.
Poi un’altra guerra ancora più terribile della prima: molti ragazzi della Banda sono chiamati alle armi, alcuni sono fatti prigionieri.
Nel 1948 al Maestro Maronati, che diresse la banda per diversi anni, subentra il Maestro Franco Gianella la cui assidua presenza continuerà sino al settembre del 1987 e con la partecipazione ai concerti sino a giugno 1988.
Nel frattempo la Banda cittadina, all’inizio degli anni Cinquanta, si scioglie e molti dei suoi componenti, spinti dall’ amore per la musica, entrano a far parte del Corpo Musicale “Santa Cecilia”.
Con la direzione del maestro Gianella il Corpo Musicale “Santa Cecilia” ebbe un notevole impulso, imponendosi tra le più importanti e musicalmente preparate bande di tutto l’alto milanese.
In quel periodo incominciarono a far parte del gruppo anche tanti giovani dando il via a un notevole ricambio generazionale riducendo così l’età media dei musicanti.
Nel settembre del 1987 arriva il Maestro Enrico Tinelli, che dirige il Corpo Musicale con impegno ed innovazione attraendo ancora molti giovani. Sotto la sua guida e quella del Vice Presidente Cav. Uff. Renato Castoldi la nostra Banda è stata capace di andare oltre i confini cittadini e spesso viene richiesta anche fuori Provincia.
In occasione del concerto di primavera del 2013 il Maestro Enrico Tinelli annuncia che abbandonerà la direzione del Corpo Musicale: a sostituirlo è stato chiamato il Maestro Mario Arrigoni, che ha dato un'impronta più moderna al repertorio musicale, introducendo numerosi brani di difficile esecuzione al fine di migliorare le capacità musicali di ogni componente.
Oggi il Corpo Musicale “Santa Cecilia” vive una nuova stagione di fatiche e di impegno, ricompensato dalla soddisfazione di far parte di una comunità sempre attiva.
Oltre ai vari impegni "istituzionali" propri di ogni corpo musicale cittadino, come ad esempio le processioni religiose e le sfilate civili, ogni anno vengono proposti quattro differenti concerti:
* il concerto di primavera, in occasione della festa del Primo Maggio
* il concerto d'estate, a fine giugno nella cornice suggestiva di Villa Rusconi
* il concerto autunnale, in occasione della festa patronale di San Zenone
* il concerto di Natale, nella chiesa Prepositurale S. Zenone
Per preparare al meglio tutti gli appuntamenti (in media una trentina all'anno) il Corpo Musicale si ritrova ogni martedì sera dalle 21 alle 23 presso la sede posta nel retro della chiesa di San Rocco per studiare i brani e preparare i vari corcerti. E' inoltre attiva una scuola di musica, aperta a chiunque dai 6 ai 99 anni d'età, per formare qualsiasi persona che voglia imparare a suonare uno strumento ed entrare a far parte di questa grande famiglia.
Emanuele Gambaro (Sarbyn)
l link al sito della Banda: www.bandacastanoprimo.it
Oltre ai vari impegni "istituzionali" propri di ogni corpo musicale cittadino, come ad esempio le processioni religiose e le sfilate civili, ogni anno vengono proposti quattro differenti concerti:
* il concerto di primavera, in occasione della festa del Primo Maggio
* il concerto d'estate, a fine giugno nella cornice suggestiva di Villa Rusconi
* il concerto autunnale, in occasione della festa patronale di San Zenone
* il concerto di Natale, nella chiesa Prepositurale S. Zenone
Per preparare al meglio tutti gli appuntamenti (in media una trentina all'anno) il Corpo Musicale si ritrova ogni martedì sera dalle 21 alle 23 presso la sede posta nel retro della chiesa di San Rocco per studiare i brani e preparare i vari corcerti. E' inoltre attiva una scuola di musica, aperta a chiunque dai 6 ai 99 anni d'età, per formare qualsiasi persona che voglia imparare a suonare uno strumento ed entrare a far parte di questa grande famiglia.
Emanuele Gambaro (Sarbyn)
l link al sito della Banda: www.bandacastanoprimo.it
Società sportiva VIRTUS M.d.P
La società sportiva VIRTUS M.d.P. nasce nel 1997 per volere dell’allora parroco della parrocchia Madonna dei Poveri Don Giulio Vegezzi con l’intento di riportare i ragazzi verso l’oratorio tramite lo sport più amato in Italia, il calcio. Ad essere incaricati di formare la nuova società sono Milani Piercarlo e Lionetti Angelo che in breve tempo riescono a formare il primo consiglio e così la sera del 17 Luglio 1997 viene firmato ed approvato il primo statuto. Da subito l’intento di Don Giulio è soddisfatto, infatti c’è il boom d’iscrizioni e anno dopo anno il numero delle squadre è cresciuto. Non tardano ad arrivare anche i risultati sportivi, nella stagione 1999/2000 sia gli Juniores che i Cadetti raggiungono la finale provinciale, i primi perdono, mentre i secondi si laureano campioni. Altra annata da incorniciare è la stagione 2011-2012 con la squadra Eccellenza che corona il sogno di laurearsi campione provinciale (eliminata poi ai quarti di finale nella fase regionale). A tutt’oggi la società vive una fase di rinnovamento e cambiamento (a partire dal nuovo consiglio direttivo) con particolare attenzione rivolta al settore giovanile. Rimane comunque un punto di riferimento e aggregazione del territorio Castanese. Il link al sito della società: www.asvirtus.it/blog |
A.G.E.S.C.I. Scout
Ciao siamo gli Scout di Castano Primo e Turbigo (Milano), facciamo servizio su questo territorio dal 1966. La nostra sede attuale è in via Corio 1, presso il municipio di Castano Primo, abbiamo anche una sede distaccata a Turbigo dove fanno attività i Castorini (bambini dai 5 ai 7 anni).
Siamo un centinaio ragazzi e ragazze dai 5 ai 21 anni, belli, giovani e molto desiderosi di allargare la nostra cerchia di amicizie. Se hai voglia di vivere MOMENTI INDIMENTICABILI a contatto con la NATURA... MOLLA LA NOIA della quotidianità e PARTI CON NOI! Ti aspettiamo... così potremo conoscerci ed iniziare un bellissimo cammino insieme.
Per saperne di più: www.tuttoscout.org
oppure: http://agescicastanoprimo.altervista.org/
Potete inoltre scrivere a: [email protected]
Siamo un centinaio ragazzi e ragazze dai 5 ai 21 anni, belli, giovani e molto desiderosi di allargare la nostra cerchia di amicizie. Se hai voglia di vivere MOMENTI INDIMENTICABILI a contatto con la NATURA... MOLLA LA NOIA della quotidianità e PARTI CON NOI! Ti aspettiamo... così potremo conoscerci ed iniziare un bellissimo cammino insieme.
Per saperne di più: www.tuttoscout.org
oppure: http://agescicastanoprimo.altervista.org/
Potete inoltre scrivere a: [email protected]
Arcieri della Rocca
Chi siamo:
Il gruppo "Arcieri della Rocca" si costituisce nel gennaio 1997. Inizialmente composto da pochi amici uniti dalla profonda passione per il cosiddetto “tiro istintivo”, nell’anno 2000 vede incrementare il proprio numero di iscritti per diventare Associazione Sportiva nel novembre 2001 con la denominazione "Compagnia Arcieri della Rocca".
Affiliata alla federazione nazionale FIARC (Federazione Italiana Arcieri Tiro di Campagna) con sede a Milano, la Compagnia ha progressivamente affinato la propria esperienza nelle tecniche di tiro e nella costruzione di frecce e accessori.
Costante è peraltro il confronto agonistico con le numerose partecipazioni della nostra squadra alle gare promosse dalla Federazione Nazionale.
Quale garanzia di competenza e professionalità, l'Associazione garantisce costante aggiornamento delle normative
ai propri Istruttori e dispone di una propria biblioteca tecnica aperta a tutti coloro che fossero "stuzzicati" ad approfondire la propria cultura in campo arcieristico.
Il gruppo "Arcieri della Rocca" si costituisce nel gennaio 1997. Inizialmente composto da pochi amici uniti dalla profonda passione per il cosiddetto “tiro istintivo”, nell’anno 2000 vede incrementare il proprio numero di iscritti per diventare Associazione Sportiva nel novembre 2001 con la denominazione "Compagnia Arcieri della Rocca".
Affiliata alla federazione nazionale FIARC (Federazione Italiana Arcieri Tiro di Campagna) con sede a Milano, la Compagnia ha progressivamente affinato la propria esperienza nelle tecniche di tiro e nella costruzione di frecce e accessori.
Costante è peraltro il confronto agonistico con le numerose partecipazioni della nostra squadra alle gare promosse dalla Federazione Nazionale.
Quale garanzia di competenza e professionalità, l'Associazione garantisce costante aggiornamento delle normative
ai propri Istruttori e dispone di una propria biblioteca tecnica aperta a tutti coloro che fossero "stuzzicati" ad approfondire la propria cultura in campo arcieristico.
I nostri obiettivi:
Il tiro con l'arco è sinonimo di tradizioni appartenute a tempi ormai lontani e dimenticate col passare dei secoli.
La nostra Associazione si propone di recuperare e valorizzare queste tradizioni, in particolare la filosofia del "tiro istintivo" che sviluppa la capacità dell'uomo ad armonizzare le proprie doti psichiche, fisiche e spirituali in un gesto che porti la freccia a cogliere il centro del bersaglio.
L'invito è rivolto a tutti indistintamente ma soprattutto ai giovani desiderosi di intraprendere questa affascinante disciplina.
Dove siamo:
La nostra Compagnia opera in Castano Primo (MI) con incontri settimanali nei seguenti periodi:
Per informazioni:
www.arcieridellarocca.it [email protected]
Il tiro con l'arco è sinonimo di tradizioni appartenute a tempi ormai lontani e dimenticate col passare dei secoli.
La nostra Associazione si propone di recuperare e valorizzare queste tradizioni, in particolare la filosofia del "tiro istintivo" che sviluppa la capacità dell'uomo ad armonizzare le proprie doti psichiche, fisiche e spirituali in un gesto che porti la freccia a cogliere il centro del bersaglio.
L'invito è rivolto a tutti indistintamente ma soprattutto ai giovani desiderosi di intraprendere questa affascinante disciplina.
Dove siamo:
La nostra Compagnia opera in Castano Primo (MI) con incontri settimanali nei seguenti periodi:
- periodo novembre-marzo
- periodo aprile-ottobre
Per informazioni:
- Enrico Fornara tel 338 1004434
- Vincenzo Cittadino tel 0331 88 33 42
www.arcieridellarocca.it [email protected]
Scuola di danza TERSICORE
La storia della Scuola di Danza TERSICORE, fondata e diretta da Patrizia Testori, ha inizio nel novembre del 1999 a Castano Primo.
Attualmente la sede è presso l’Auditorium cittadino; l’offerta si è ampliata ed affinata nel tempo ed oltre ai corsi di Danza Classica e Danza Moderna, oggi propone altre discipline come Danza Gioco, Propedeutica e lezioni di perfezionamento Classico. TERSICORE, grazie anche alla collaborazione di ballerini di fama internazionale, è costantemente cresciuta negli anni, alle allieve si propongono partecipazione a spettacoli, stage, concorsi ed anche vacanze studio. Oltre ad aver ottenuto successi in diversi concorsi, la scuola ha avuto una delle sue più grandi soddisfazioni nell’aver visto intraprendere la carriera di ballerina professionista ad una delle sue allieve, Monica Ruggeri. Sicuramente non ci fermeremo qui. Ci sono e ci saranno altri talenti e il nostro compito e' quello di contribuire a dare loro la migliore preparazione ma, con soddisfacimento ed un po’ di emozione, anche di vederli “prendere il volo” ! |
Sede presso:
Auditorium Paccagnini, Piazza 25 Aprile, Castano Primo. Per informazioni: Tel: 3381921028 e-mail: [email protected] Direttamente presso la scuola: lunedì, martedì, giovedì, venerdì, dalle 17 alle 19. |
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Musical... con Brian Bullard
di Alessio Belleri
di Alessio Belleri
A Castano è tornato il noto coreografo, ballerino e insegnante Brian Bullard. Uno stage di musical con le allieve della scuola di danza 'Tersicore'.
Una forza incredibile, un carisma unico, una grinta da far invidia a tutti quanti. Ti trascina, ti coinvolge, sì, certo, ti rimprovera pure, perché ogni singolo passo e movimento deve essere curato nei minimi dettagli, ma lo fa sempre con quell’ironia e quella solarità che lo hanno consacrato nel tempo ad icona e vero e proprio punto di riferimento nel mondo della danza. “Ciao ragazze, siete pronte?”… La voce risuona forte e chiara, là sul palco dell’auditorium Paccagnini; l’inconfondibile accento, misto italiano – americano, che si mischia con la curiosità e l’emozione negli occhi e sui volti delle allieve presenti e, in fondo, diversamente non avrebbe potuto essere, perché non capita ogni giorno di poter fare lezione con un professionista del suo calibro. Ballerino, coreografo ed insegnante, per tutti semplicemente Brian (che in molti quasi di sicuro ricorderanno per il duo ‘Brian & Garrison’), all’anagrafe, invece, Brian Bullard. Già, avete capito bene, lui in persona, eccolo di nuovo (dopo l’esperienza di novembre) a Castano, ospite ancora una volta della scuola di danza ‘Tersicore’. “Forza, allora…”, un po’ di stretching, qualche esercizio per riscaldarsi e la lezioni comincia. Due ore le une affianco alle altre; due ore di spiegazioni teoriche e prove pratiche; due ore, alla scoperta del musical, delle sue particolarità e caratteristiche, prima dei saluti finali e di tornare ciascuna a casa, con la consapevolezza che l’esperienza vissuta è stata molto di più di uno stage e di una lezione; si è danzato assieme guidati da uno straordinario professionista, ma in modo particolare, dalle più grandi alle più piccole, per tutte è stata un’ulteriore e bellissima occasione di crescita. “Una domenica strepitosa! - ha scritto sulla sua pagina facebook Patrizia Testori, responsabile di ‘Tersicore’ - Uno stage con un eccezionale artista Brian Bullard e degli ospiti importanti: il nostro sindaco Giuseppe Pignatiello e l’assessore allo sport Carola Bonalli. Un gruppo di allieve numeroso con tanta voglia di ballare e di migliorare divertendosi. Ora, concentrati sul saggio di fine anno con una sorpresa in serbo...”.
Fonte: Logos articolo del 19/02/2019 di Alessio Belleri
Fonte: Logos articolo del 19/02/2019 di Alessio Belleri